Ha raggiunto un'intensità devastante il terremoto, due scosse, che ha investito il Giappone nord-orientale,causando 32 morti accertati a est di Tokyo, e un numero di feriti ancora imprecisato ma comunque elevatissimo, sia nella capitale sia nella prefettura settentrionale di Miyagi.
EMERGENZA NUCLEARE- l governo di Tokyo ha deciso di dichiarare una situazione di emergenza sull'energia nucleare. Lo riferisce 'Europa Press', spiegando che la misura viene annunciata in caso di fughe radioattive da centrali nucleari o di avarie nel sistema di raffreddamento. Le autorità della prefettura nord-orientale giapponese di Fukushima hanno ordinato l'evacuazione di circa duemila persone residenti nel raggio di 2 chilometri dalla centrale nucleare che sorge alle porte dell'omonimo capoluogo provinciale: in precedenza l'agenzia di stampa 'Kyodo' aveva dato notizia di avarie nell'impianto, ma era stata seccamente smentita dal governo centrale.
Dal canto suo l'Aiea, l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, ha reso noto di essere stata informata dal Giappone che nel complesso di Fukushima lo stato di allerta e' stato inasprito. Estinto invece l'incendio che era divampato in un'altra centrale, quella di Onagawa.
LE VITTIME- Sono almeno cento i morti accertati in seguito al terremoto. Secondo i mass media locali, tra le vittime ci sono un uomo di 67 anni, travolto dal crollo di un muro, e un'anziana sulla quale e' piombato il tetto di casa. Tre le persone rimaste uccise nella prefettura di Ibaraki, in tutti i casi per il cedimento strutturale delle rispettive abitazioni. Si e' trattato del peggiore sisma avvertito nel Paese asiatico da centoquarant'anni. Cinque persone sono state trovate morte per il crollo di una casa di riposo nella città di Minamisoma, nella prefettura nord-orientale di Fukushima. Lo riferisce il comando locale dei vigili del fuoco. Trovati sulle coste almeno 200- 300 cadaveri
FARNESINA AVVIATO LO STATO DI CRISI: PERSI I CONTATTI CON 28 ITALIANI- Presso l'ambasciata italiano a Tokyo è stata istituita una unità di crisi con un numero telefonico per le emergenze operativo 24 ore su 24per le emergenze. "I connazionali nelle irreperibili nelle quattro prefetture sono impegnati, a vario titolo, dalla ristorazione alle attività commerciali", ha aggiunto Petrone. Attraverso la propria Unità di Crisi, la Farnesina sta verificando l'eventuale coinvolgimento e le condizioni dei cittadini italiani in seguito alle devastazioni
provocate nel Giappone nord-orientale, Il ministero degli Esteri consiglia in ogni caso di consultare la pagina
dell'Unita' di Crisi su FaceBook.
INTERROTTO TRAFFICO AEREO- E' stato interrotto il traffico aereo all'aeroporto Nerita di Tokyo, in seguito al violento terremoto vche ha colpito il nord-est del Giappone e ha provocato un'allerta tsunami.
PALAZZI IN FIAMME- Numerosi i grattacieli che hanno oscillato e hanno obbligato la popolazione a scendere in strada dandosi alla fuga in cerca di riparo. Le autorità hanno immediatamente lanciato l'allarme tsunami, avvertendo che il movimento tellurico potrebbe generare un'onda anomala alta ben 6 metri. Analoghi allerta sono stati diramati nella Siberia russa e alle isole Marianne. Pochi minuti dopo il sisma il premier giapponese ha convocato una riunione di emergenza. Interrotto il traffico aereo all'aeroporto Nerita di Tokyo.
LE SCOSSE- Tra le scosse più forti ci sono state numerose scosse di assestamento perfettamente percepibili anche a Tokyo, distante circa 500 chilometri dall'epicentro individuato nelle acque del Pacifico, a 10 km di profondità e a 130 km dalla prefettura settentrionale di Miyagi. La tv pubblica Nhk ha riferito di incendi a Odaiba, sulla baia di Tokyo.
CAOS IN CALIFORNIA- Lo tsunami generato dal sisma di magnitudo 8,9 che ha colpito il Giappone potrebbe
indurre le autorita' californiane ad evacuare "molto probabilmente" la costa dove è attesa una onda tra poche
decine di centimetri e 2 metri. L'area più colpita potrebbe essere quella del Nord dello Stato a Crescente. Lo riferiscono le autorità locali.
PIEGATA L'ANTENNA DELLA TOKYO TOWER- L'antenna in cima alla Tokyo Tower, il simbolo della capitale nipponica e della ricostruzione post-bellica, si è piegata a causa delle scosse di terremoto. Lo riferiscono le tv nipponiche.
ALLARME TSUNAMI- Poco dopo il movimento tellurico, lungo la costa nipponica sull'Oceano Pacifico si è abbattuta un'onda anomala di circa un metro. Il premier giapponese Naoto Kan ha convocato una riunione d'emergenza per il potentissimo terremoto che ha scosso il Giappone meno di un'ora fa. Il ministro della Difesa, Toshimi Kitazawa, ha allertato le forze di autodifesa.
I RACCONTI - Fumo nero si alza anche da un'area industriale nella zona di Isogo, a Yokohama. Immagini televisive mostrano imbarcazioni, automobili e camion trascinate dall'acqua dopo che uno tsunami di piccole dimensioni ha colpito la cittadina di Kamaichi nel nord del Paese. L'agenzia stampa Kyodo riferisce di incendi nella città di Sendai, nel nordest. "L'edificio ha tremato per un tempo che è sembrato lungo e molte persone nella redazione hanno indossato i caschi e alcune si sono infilate sotto le scrivanie", ha detto la corrispondente Reuters Linda Sieg. "E' stato probabilmente il peggiore che ho sentito da quando sono arrivata in Giappone più di 20 anni fa". I passeggeri di un treno della metropolitana a Tokyo hanno urlato e stretto la mano dei vicini. La scossa è stata così forte che è stato difficile restare in piedi, ha detto la giornalista Reuters Mariko Katsumara.
INCENDIO IN RAFFINERIA- Una raffineria è in fiamme nella città di Iichihara, nella regione di Tokyo, dopo il violento sisma che ha colpito oggi il nord-est del Paese. Lo riferisce la televisione di stato mostrando le immagini.
BLOCCATI IMPIANTI NUCLEARI E TRENI- Due impianti nucleari nella prefettura di Fukushima sulla costa del Pacifico hanno bloccato in automatico le attività a seguito delle scosse registrate nelle acque dell'oceano. Stesso discorso per metropolitana, treni e i superveloci shinkansen. Stop precauzionali per gli aeroporti, Narita e Haneda, per la verifica dello stato delle piste.
TRENO SPARISCE NEL NULLA- Tra i disastri provocati dal terremoto di magnitudo 8,9 in Giappone, c'è anche un treno passeggeri che sembra essere scomparso nel nulla mentre era in viaggio lungo la costa nord-orientale dell'isola di Honshu, la piu' grande dell'arcipelago nipponico. A bordo si trovavano all'incirca un centinaio di persone.
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