The King Of Fighters 2000 fu realizzato nel periodo di smobilitazione del team storico SNK, quello che aveva realizzato tutti i precedenti episodi. Sarebbe toccato a Playmore, in seguito, riprendere le redini della saga, e lo avrebbe fatto con risultati alterni. Resta il fatto che il medesimo è da considerarsi l'ultimo, vero episodio di King Of Fighters sviluppato da SNK, per quanto della conversione si occupò la neonata Playmore.
Ma niente panico: la qualità del porting è eccellente. Anzi, i programmatori non inserirono alcuna variante tridimensionale, cosa che era avvenuta in tutte le conversioni precedenti realizzate da SNK, accontentando i puristi che chiedevano a gran voce delle conversioni quanto più fedeli agli originali.
The King Of Fighters 2000 è una grande conversione. Tutto il costosissimo cartuccione per Neo Geo è stato racchiuso nel GD Rom del Dreamcast con tutte le animazioni, tutta la grafica, tutti i personaggi e con aggiunte interessanti, quali la possibilità di selezionare una colonna sonora alternativa, di visualizzare una galleria di illustrazioni e di giocare un simpatico puzzle game a incastri.
Una caterva di personaggi. Ma veramente tanti. Molti estratti dagli episodi passati ma alcuni molto inediti tipo Kula, cyber-ragazza dai capelli d'argento veramente spettacolare. Ancora presente lo striker, il quarto personaggio richiamabile in qualsiasi momento per un aiuto supplementare. Il bello è che quando piomba sullo schermo è possibile eseguire una piccola combinazione allorchè lo stesso scagli in aria l'opponente e noi, con tempismo, lo colpiamo al volo con un calcione o un pugno.
Conciliare un tale numero di personaggi in una unica filosofia di combattimento non era, sulla carta, impresa semplice. Dopotutto se ci erano riusciti in precendenza era lecito attendersi lo stesso bilanciamento. Cosa che, puntualmente, è avvenuta.
Tutti i combattenti godono di un comparto mosse implementato con intelligenza, senza palle di fuoco eccessive, senza counter eccessivamente soverchianti. La forza della saga SNK sta essenzialmente nella capacità di manifestare una fagiolata ricca di spettacolarità, senza che la spettacolarità pregiudichi il gameplay, che resta coerente per dinamismo (acceso ma calcolato) e immediatezza dei controlli (precisi ma a dir poco articolati). E proprio per la difficile esecuzione di alcune mosse consigliamo un buon joystick, o quantomeno il fighting pad di Ascii, ancora reperibile sul mercato. Ma se siete estimatori della serie di King Of Fighters è auspicabile che abbiate già provveduto per un sistema di controllo consono.
Rispetto alla edizione '99 non vi sono in effetti molte differenze. The King Of Fighters 2000 celebra la continuità. D'altronde stravolgere troppo sarebbe stato un errore, e la aggiunta di sei nuove caratterizzazioni giustifica comunque l'acquisto di questa nuova edizione.
E, ancora una volta, non possiamo non apprezzare il grande character design di tutti i combattenti, dotati di una personalità impareggiabile sia nella schermata di selezione (in cui risultano illustrati) che durante la azione.
La qualità delle animazioni è stata ulteriormente perfezionata, e se per i vecchi personaggi si denotano giusto una manciata di fotogrammi in più, per quelli nuovi ci si avvicina in modo consistente alla fluidità di Mark Of The Wolves. Parlando di fondali, ordunque sovvengono generalmente molto dettagliati, di qualità costante e soprattutto ricchi di animazioni. Per altro sono moltissimi e riescono a conferire quella varietà che, ad esempio, risulta latitante nei picchiaduro Capcom.
Tornando sulla qualità della conversione, e per quanto vi sarà sempre la solita marmaglia da forum che continuerà all'infinito a screditare (senza alcuna motivazione valida) i prodotti SNK per Dreamcast, possiamo affermare di non aver notato alcun cambiamento rispetto all'originale, che risulta replicato pixel per pixel a mo di fotocopia. E ve lo diciamo noi che possediamo anche la AES per Neo Geo.
Detto questo, ci soffermiamo sul sonoro giusto per evidenziare una realizzazione musicale molto buona, soprattutto nella colonna sonora alternativa, e degli effetti che restano nella media, senza eccellere, ma anche producendo delle campionature ottimamente sintetizzate. The King Of Fighters 2000 è uno dei tanti. Ma è anche il primo episodio del nuovo millennio e l'ultimo della "vera" SNK, e solo per questo merita di essere acquistato ed esposto in bacheca.
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