†Phobos™† |
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| IL DELITTO PERFETTO
Mentre mangiava nella mente di stee riecheggiarono mille e più ricordi; la sua vita passata ; la sua fuga; e tutto quello che aveva passato prima di trovarsi nella taverna; tutto gli passo davanti come una voce raccontata da lui stesso…………..
Nacqui da famiglia agiata, non di nobili origini ma senza problemi finanziari. Questa situazione mi permise di poter studiare ma mi educò al lavoro. Fin da piccolo risultai particolarmente affine allo studio, Matematica e fisica non avevano segreti per me, ero più avanti rispetto anche a ragazzi ben più grandi di me. Questo suscitava invidia e più spesso rabbia nei miei confronti e i bulli incominciarono a prendermi di mira contribuendo solamente però a formare in un ragazzino di soli 14 anni un fortissimo senso della giustizia. Terminai studi universitari a soli 18 anni e immediatamente mi inoltrai nella vita politica del paese. Le giornate le trascorrevo dietro impegnato nella lotta contro la mafia oppure chino sui libri. Nei cinque anni successivi decisi di prender parte attiva e di diventare un infiltrato. Fin da piccolo avevo sviluppato una certa abilità nel capire le persone e forse fu questo che mi fece avvicinare sempre di più all'altro lato della legge. Stavo contemporaneamente da una parte e dall'altra della scrivania, conducevo un pericoloso gioco di equilibri: Mafioso e politico fedele ad entrambi gli schieramenti.Come politico e mafioso potevo studiare i punti di vista di tutte le persone e intanto, a mia insaputa, il mio potere cresceva. Cresceva fino a che un giorno non si manifestò apertamente. Questo mi convinse a troncare con la vita che conducevo. Già da tempo stavo studiando un piano per poter uscire dal giro della malavita e da quello della politica contemporaneamente. L'unica soluzione era morire, e così feci.
La preparazione era durata all'incirca un paio d'anni nei quali avevo definito in modo sempre maggiore i dettagli e le variabili del complesso piano dell'omicidio perfetto. Durante il periodo di preparazione creai passaggi segreti all'interno dei muri della villa in cui avevo stabilito la mia abitazione. Cautamente incominciai a far circolare delle voci che parlavano di un mio coinvolgimento con i più alti esponenti della mafia e al tempo stesso della mia intenzione di estraniarmi da un caso "scottante". A quel punto anche uno stolto avrebbe capito che i Boss avrebbero cercato di farmi tenere la bocca chiusa. La mia casa era dotata di un impianto di sorveglianza costituito da una serie di telecamere a circuito chiuso che puntavano sia all'esterno che all'interno della residenza. Quello non era un problema. I miei crescenti poteri mi permettevano di controllare abbastanza abilmente tutti gli apparecchi elettronici, telecamere incluse. Il giorno della mia dipartita entrai in casa verso sera. Riuscii attraverso un passaggio sotterraneo per poi rientrarci travestito in modo da sembrare più alto e decisamente più robusto. La villa era sorvegliata anche da persone oltre che da macchine quindi la parte più difficile era ingannare il loro occhio. Una volta ri-entrato presi il manichino preparato in precedenza che conteneva il mio stesso sangue e lo pugnalai ripetutamente. Gli schizzi e le macchie di sangue risultavano assolutamente realistiche così come le impronte degli spessi guanti di cuoio. A quel punto modificai le registrazioni, sui nastri sarebbe risultato che io aprivo la porta e mi comportavo come in presenza di un vecchio amico il quale approfittando di un attimo di distrazione mi uccise per poi scappare tramite un tunnel segreto ampiamente registrato. In realtà per uscire utilizzai un secondo passaggio e il manichino divenne "l'ingrossatura" del mio travestimento. Mi occupai di far sparire il tutto in seguito bruciandolo per ridurlo in polvere e poi spargerlo come cenere funeraria in riva al mare.
Quel giorno L'uomo Conosciuto Come Garet Jax morì, nacque il libero Stee Jans che si allenò per avere piena padronanza del proprio elemento fino a quando un individuo non scoprì il suo talento e lo arruolò per la lotta al Tiranno Heiran.
Nome: stee jans.
Nato: unknow
Carattere: battagliero in alcune situazioni ma a volta molto pacato e sereno, ama la vita mondana.
Capelli: rossi; con un ciuffo biondo ; ondulati.
Occhi: neri
Vestito: vesti da cacciatore in marrone con protezioni un cuoio rigido spalliere in metallo con ornamenti neri; porta una strana collana a forma di croce.
Armi:.
Arco:
Machete:
specialità: velocità e mira.
Controllo: elettricità
Innata: occhio di lince: anche se possiede un solo occhio ha una visione perfetta anche a metri di distanza; e una precisione superiore.
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