Soul Reaver

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legge89
view post Posted on 27/1/2008, 12:51




spero che ciascuno di voi conosca la storia di Raziel e Kain due vampiri uniti da un destino di sangue.....



Il gioco inizia con un prologo narrato dallo stesso Raziel il quale illustra come egli, assieme ai suoi fratelli, fosse stato a capo delle legioni di vampiri che conquistarono Nosgoth seguendo il volere di Kain. Un giorno tuttavia Raziel sperimentò per primo tra i vampiri un cambiamento fisico che lo portò ad avere un enorme paio di ali da pipistrello: essendosi evoluto in questo modo, Raziel violò le imposizioni di Kain il quale, essendo il sovrano dei vampiri, doveva per primo sperimentare ogni cambiamento ed evoluzione. Presentatosi al cospetto di Kain e avendo fatto sfoggio del suo nuovo dono, Raziel viene severamente punito: Kain stesso gli strappa le ali e lo fa gettare nell'Abisso. Dopo un periodo imprecisato di tempo nel quale Raziel viene lentamente consumato dall'Abisso, egli si risveglia nelle profondità notevolmente sfigurato nell'aspetto e nel fisico. Qui viene contattato dal Dio Antico.

Sfruttando il rancore di Raziel verso Kain, il Dio Anziano lo convince che Kain, avendo distrutto l'Equilibrio, non permette che le anime completino il loro ciclo di nascita morte e purificazione, ma le costringe a restare imprigionate in una sorta di limbo. L'obbiettivo di Raziel e del dio è dunque lo stesso: la morte di Kain. In seguito a questa discussione, il dio spiega a Raziel come egli si trovi in un mondo chiamato mondo spettrale e di come la sua discesa nell'Abisso abbia cambiato alcune sue qualità: la sete di sangue è stata rimpiazzata dalla sete di anime, le sue ali sono state lacerate ma possono ancora permettergli di planare, nel mondo spirituale l'acqua non lo danneggia ed egli può ritornare nel mondo materiale tramite dei portali.

Tornato per la prima volta nel mondo materiale, Raziel comprende di aver passato nell'Abisso dei secoli: la gloria dei vampiri era ormai divenuta passato, i clan erano confinati in remoti angoli di Nosgoth e la stessa terra di Nosgoth appariva totalmente corrotta. Raziel doveva riportare l'Equilibrio uccidendo Kain e ristorando i Pilastri: per prima cosa quindi si reca al Santuario dei Clan, dimora di Kain. Lo trova ormai in rovina ma comunque inaccessibile ed è quindi necessario trovare un'altra via per entrare.

Raziel decide tuttavia di recarsi a Ovest del Santuario, per vedere il destino dei propri sudditi, i Razielhim: giunto nelle proprie terre, egli trova che tutta la sue gente è stata eliminata. Raziel si indirizza quindi verso il Clan del primo suo fratello, Melchiah. Qui trova che la progenie di Melchiah in quel tempo era costretta non solo a ingerire il sangue delle vittime per sopravvivere, ma anche la loro carne. Questo era dovuto al fatto che Melchiah era stato l'ultimo luogotenente creato da Kain e quindi il più debole. Trovato il fratello, Raziel lo uccide ed ottiene il dono di attraversare le grate di ferro: ora può quindi accedere al Santuario dei Clan.

Entrato nel Santuario dei Clan e recatosi nel luogo dove si trovavano i pilastri, incontra Kain che, sfoderata la leggendaria spada Soul Reaver, lo attacca. Il duello dura finché Kain attacca direttamente colpendo con la lama Raziel: la lama però al momento del contatto si spacca in due parti. Paradossalmente Kain prova gioia in questo risultato, mentre Raziel, stremato, ritorna nel mondo spettrale dove la lama della Mietitrice si fonde col suo braccio. A differenza dei successivi capitoli della saga, Raziel può usare la lama spettrale nel mondo fisico solo in piena salute. Ad ogni modo, Raziel nel mondo spettrale incontra anche lo spirito di Ariel che vaga presso i Pilastri e che lo esorta a uccidere Kain per ristabilire l'Equilibrio.

Tornato nel mondo materiale, Kain è sparito e Raziel decide di recarsi dal fratello Zephon, nella Cattedrale Silenziosa ad est dell'Abisso. Nella cattedrale, un tempo baluardo umano contro i vampiri, Raziel incontra prima la progenie di Zephon, costretta ad evolversi creando dei bozzoli, ed infine riesce ad incontrare il suo stesso fratello, divenuto un ibrido tra vampiro e ragno. Dopo averlo ucciso Raziel ottiene l'abilità di scalare alcune pareti nel mondo materiale. Su consiglio del Dio Anziano, si dirige quindi a nord dei Pilastri.

A Nord dei Pilastri, Raziel scopre le tombe dei Sarafan: secoli prima della nascita di Kain, dei sacerdoti guerrieri, i Sarafan appunto, avevano indetto una crociata contro i vampiri guidati da Vorador. Leggendo i nomi dei comandanti Sarafan posti sulle tombe, scopre quindi che lui stesso e i suoi fratelli erano stati guide Sarafan e che Kain aveva infuso in loro una volta morti il Dono Oscuro dei vampiri, rendendoli suoi fedeli servitori. Dopo aver appreso le sue origini, Raziel combatte contro Morlock, vampiro guardiano delle tombe e ottiene da lui il dono del proiettile telecinetico. Parte poi verso Nord, alla volta dell'Abbazia Sommersa, territorio di Rahab.

Anche l'Abbazia, come la Cattedrale Sommersa, era stata un tempo una roccaforte contro i vampiri. Ora era divenuta sede del clan di Rahab, totalmente vulnerabile alla luce ma divenuto invulnerabile all'acqua. Dopo aver ucciso Rahab, Raziel riceve il dono dell'invulnerabilità dall'acqua. Sempre su invito dell'Anziano, si reca ancora più a Nord per incontrare il fratello Dumah.

Giunto nella fortezza di Dumah, Raziel non trova nessun vampiro in vita e scopre che il clan del fratello è stato ucciso da un assalto di cacciatori di vampiri. Essi riuscirono facilmente a sterminare il clan di Dumah poiché egli, inorgoglitosi per la sua forza così come la sua progenie, non badò a difendersi e pertanto fu sorpreso da un assalto umano. Giunto alla sala del trono di Dumah, Raziel lo trova trafitto da svariate lance: dopo aver liberato il suo corpo dalle armi, Dumah ritorna quindi in vita ma ben presto viene ucciso da Raziel che ottiene il dono di avvolgere nemici e oggetti (questa abilità scompare negli episodi successivi del gioco).

Raziel è poi indirizzato alla Caverna dell'Oracolo, dove avvenne l'incontro tra Kain e Moebius per la prima volta. Entrato nella Camera Tessitrice del tempo, Raziel incontra Kain e lo attacca mentre il vampiro in realtà bada a configurare la macchina tessitrice del tempo. Aperto un varco temporale, Kain vi si tuffa e Raziel lo segue. Egli si risveglia quindi in un luogo e tempo sconosciuto incontrando Moebius.


 
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